martedì 28 giugno 2011

"TORTA PARADISO SENZA LIEVITO"

"PREFAZIONE"
In precedenza, già vi ho dato due ricette di torta paradiso, che contenevano il lievito in entrambe, cambiava solo il metodo di procedura, adesso vi trascrivo quella che dovrebbe essere l'originale, anche perché la prossima ricetta che posterò sarà con questo tipo di dolce, ma farcito.
COSA VI SERVE:
Una planetaria con il gancio a frusta, se non avete due ciotole a disposizione della macchina, dovete usare anche uno sbattitore, a parte, per montare i bianchi
Un setaccio
Una spatola di gomma o di silicone
Un grattugia limoni
Una tortiera di 25 cm. di diametro, imburrata ed infarinata
INGREDIENTI:
300 g di burro fresco di buona qualità
300 g di zucchero extra fine
4 uova fresche intere
175 g di farina "00" Divella o altro
175 g di fecola di patata della Pane Angeli
buccia di limone finemente tritata
zucchero a velo
PREPARAZIONE:
Lavorate il burro per renderlo spumoso; aggiungete lo zucchero e mascolate bene. Unite i tuorli, uno per volta, sbattendo bene dopo ogni aggiunta e quindi incorporate la farina e la fecola setacciata insieme, mescolando solo il necessario per amalgamare il tutto.
Sbattete i bianchi a neve densissima e unite il composto di prima insieme alla buccia di limone grattugiata, con molta delicatezza usando la spatola di gomma o di silicone, con movimenti dall'alto al basso.
Versare il composto in una tortiera di 25 cm di diametro che avrete imburrato e cosparso di farina e fate cuocere nel forno già riscaldato a 180°C per 50 minuti circa. 
Sformate la torta, lasciate raffreddare e spolverizzate di zucchero a velo prima di servire.
N.B.: Questa torta la dedico a mia moglie Meghy, ho voluto è fatto capitare di proposito, in questo giorno, dove festeggiamo il nostro anniversario di matrimonio. Lo trascritta perché lei mi ha detto che in 29 anni di matrimonio si è sentita sempre in Paradiso con me!!!!Haihaihaihai...chissà cosa ha voluto dire????Hahahahahahahahaha!!!!AMMOR MIO...SPERO CHE NEGLI ANNI CHE VERRANNO...SE CAPITASSE CHE TU NON TI SENTISSI PIù IN "PARADISO??"TI DEVI ACCONTENTARE DI MANGIARE STA TORTA..DI SICURO, NON SENTIRAI LA SUA MANCANZA!!!MICA SO SCEMO???SE NO, NON LA TRASCRIVEVO!!!HAHAHAHAHAHAHAHAHAHA!!!!!!!
"BUONA VITA ATUTTI"  


sabato 25 giugno 2011

"PRIMA DI COMINCIARE...PASTA BRISèe"

"PREFAZIONE"
Qualche consiglio generale prima di iniziare e da applicare a tutte le varianti di pasta frolla:

1) utilizzate ,farina non troppo ricca di glutine perchè sembra certo che una bassa percentuale di sostanze albuminoidi favorisca l'idradazione dell'impasto;

2) amalgamate gli ingredienti grassi alla farina prima di aggiungere i liquidi presenti in alta percentuale soprattutto nel latte e nelle uova;

3) setacciare sempre la farina prima dell'uso:

4) eliminare lo zucchero quando volete relizzare pasta frolla salata e aumentare leggermente il quantitativo di sale;

5) non lavorate troppo a lungo l'impasto, che perderebbe durante la cottura la friabbilità;

6) fate in modo che la temperatura degli ingredienti non superi i 10°C, così da mantenere fresca la parte grassa, che non deve mai trasudare;

7) lavorate in un ambiente fresco e, se vi è possibile, sopra un tavolo da lavoro climatizzato.
                                                              RICETTA:
COSA VI SERVE:
Manualità
Un setaccio
Una spianatoia
INGREDIENTI:
500 g di farina "00"
300 g di burro di buona qualità
5 g di sale fino
5 g di zucchero
125 ml di acqua imbottigliata semplice
PROCEDIMENTO:
Setacciate la farina e versatetala sulla spianatoia in modo da formare la fontana, nell'incavo mettete il burro appena ammorbidito, il sale, lo zucchero e impastare aggiungendo via via l'acqua così da ottenere un composto omogeneo, ma non elastico. Mettetelo in frigorifero a riposare per qualche ora sino al momento in cui realizzerete quanto deciso.
"BUONA VITA A TUTTI"

venerdì 24 giugno 2011

"A' CRUSTAT CHE MELE E CHE CRESOMML..."



                                                                                                                              
"PREFAZIONE"

HAIHAIHAIHAI!!!Che cosa sono, detto in napoletano, è CRESOMML??Non sono altro che le squisite albicocche, è quando sono mature sono dolcissime. Si prestano per tanti dolci, di solito si usano quelle sciroppate, ma se si ha l'occasione di averle fresche, colte da poco, allora è un'altra cosa, anche se oggi non è come una volta, che si trovavano da per tutto e ti rimpinzavi a tal punto che poi ti venivano i mal di pancia. Ho fatto questa crostata per l'onomastico di mio figlio Luigi, anche perché cade nel giorno che entra l'estate e per non fare la solita torta pannosa o cioccolatosa, abbiamo deciso di comune accordo di fare una cosa fresca, leggera è gustosa.
 Dissi a mia moglie: Ammor mio!!!Cosa c'è nel cesto della frutta??...
Caro solo tre mele sono rimaste, domani devo fare la spesa, e ti compro tutta la frutta che vuoi..caro!!
Az!!!E che faccio solo con tre mele???Sei sicura che non c'è altro?Vedi bene, per piacere!!!!
A si!!Ci sono anche tre albicocche!!!
Az!!Mo si che andiamo bene!!!Ti meriti nu bellu vas prolungato azzuccus..ammor mio..muaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!Tiè tiè..e chi to ra nu vas accussì!!!Ahahahahahahahahahahah!!!Mi vien da ridere, adesso che ve lo racconto, siamo fatti così, io è Meghy, qualunque cosa facciamo ci scambiamo queste effusioni affettuose e scherzose, che oltre a farci ridere ci rendono la vita meno monotona. Bando alle svenevolezze, mi misi subito all'opera per creare con queste poche cose questa crostata semplice, profumata e saporita. 
COSA VI SERVE:
Una planetaria con gancio "K"
Manualità, se non volete usare la planetaria per fare la pasta frolla
Uno stampo a cerniera di 28 cm di diametro 
INGREDIENTI:
Pasta frolla per crostate(vedi ricetta da me postata, con la dose descritta)
3 mele Marlene
3 albicocche sode fresche 
5-6  cucchiaia di zucchero di canna
7 biscotti Digestive classici
1/4 di bustina di cannella in polvere di buona qualità
1 bustina di vanillina
Poco burro
Poco succo di limone fresco
ESECUZIONE:
Dopo che avete fatto riposare, in frigo, la pasta frolla, stendetela tra due fogli di carta da forno appena infarinati, nella misura di 36 cm di diametro, con questa misura dovreste arrivare a metà dei lati dello stampo imburrato, in modo da formare un guscio. Mettetela in frigo coperta da uno dei fogli di carta che avete usato. Nel frattempo, sbucciate le mele e tagliatele in quattro parti e da ogni spicchio ricavate tante fettine che metterete in una ciotola e aggiungete subito poco succo di limone è girate, poi  quattro cucchiaia di zucchero, la cannella, la vanillina e tre biscotti Digestive sbriciolati con le mani. Amalgamate bene, il tutto ma senza strafare. Cominciate a riscaldare il forno ad una temperatura di 180°c(statico a gas) oppure a 160°c(ventilato a gas). Fatto questo, prelevate lo stampo dal frigo, prendete i biscotti rimasti e sbriciolateli, sempre con le mani, sopra il fondo della frolla, adagiate le albicocche, che in precedenza avrete tagliato a tocchetti, e spargetele uniforme mente. Sopra di esse, mettete le mele, cercando di coprire bene le albicocche. Infine spargete il resto dello zucchero rimasto sopra le mele, aiutandovi con un cucchiaio, e per ultimo, dei fiocchetti di burro. Infornate per 35-40 minuti, controllando la cottura, se vedete che sulla sua superficie non si è caramellato, spegnete il forno è date una botta di grill stando attenti a non bruciare il tutto. Sfornate e lasciate raffreddare del tutto, rimanendo la crostata nello stampo.
N.B.: la foto l'ho fatta io finalmente, anche se l'ho fatta in fretta e furia, non è un gran che, ma l'ho fatta, ogni tanto cercherò di accontentarvi, senza impegno, lo sapete già. Grazie!!!
"BUONA VITA A TUTTI"






martedì 21 giugno 2011

"PASTA FROLLA PER CROSTATE...è BABBà!!!"

"PREFAZIONE"
Friabile, "che si scioglie in bocca", questa la caratteristica che contraddistingue la pasta frolla, né troppo dura né troppo morbida, che in alcune versioni di origine francese assume la denominazione di pasta brisèe. Il merito di un tale risultato va alla sapiente combinazione di farina e acqua con le sostanze grasse, in modo particolare il burro, e con le uova, delle quali si utilizza spesso solo i tuorli. Le numerosi varianti di questo tipo di impasto prevedono l'uso dello strutto al posto del burro oppure delle uova intere in luogo del solo tuorlo o ancora l'aggiunta di mandorle tritate finemente, di formaggio grattugiato, di aromi diversi. Ciascuno al suo segreto per ottenere impasti adatti alle varie situazioni e quelli che vi indicherò in seguito hanno solo la funzione di stimolare una ricerca personale.
COSA VI SERVE:
Una planetaria
Manualità 
INGREDIENTI:
500 g di farina "00" Divella o altro...
250 g di burro di buona qualità Granarolo o altro...
125 g di zucchero extra fine
4 tuorli d'uovo freschi( 80 g )
5 g di sale fino
50 ml di acqua imbottigliata semplice 
1 limone fresco
PREPARAZIONE:
Setacciate la farina, mettetela nella ciotola della planetaria insieme allo zucchero, il sale e la scorza grattugiata di limone; incominciate a far girare la macchina con il gancio "K"( con la mia a vel. 4), fermate la macchina e aggiungete il burro ammorbidito a pezzetti, i tuorli e l'acqua. Lavorate gli ingredienti fino ad ottenere un impasto abbastanza omogeneo, da staccarsi completamente dalle pareti della ciotola,
ma non ancora elastico, continuando sempre alla stessa velocità. Lasciate riposare in frigorifero per alcune ore, fino al momento dell'uso.
PREPARAZIONE MANUALE:
Setacciare la farina e mescolatela allo zucchero e alla scorza grattugiata di limone; versate la miscela sulla spianatoia in modo da formare la classica fontana, al centro mettere il burro ammorbidito a pezzetti, i tuorli e l'acqua. Lavorate gli ingredienti per pochi minuti fino ad ottenere un impasto abbastanza omogeneo, ma non ancora elastico. Lasciate riposare in frigorifero per alcune ore, fino al momento dell'uso.
N.B.: Come avete visto vi ho trascritto le due versioni, sia con la planetaria, per chi vuol fare più in fretta ottimizzando l'impasto per il sol motivo che non lo toccate con le mani per chi c'è le ha calde, sia quello manuale per chi a meno fretta, con l'accorgimento di infilarsi alle mani un paio di guanti di lattice, questo servirà a non surriscaldare troppo l'impasto di frolla.
"BUONA VITA A TUTTI"            

venerdì 17 giugno 2011

"SEI GODURIOSA?SEI PANNOSA?ECCO LA RICETTA CHE DEDICO A TE..DAMIANA!!!!CHEESE CAKE AL DULCE DE LECHE"

"PREFAZIONE"
Non potevo mancare a questo appuntamento, dedicandoti questa ricetta, che a parer mio, rispecchia in modo assoluto, la goduria dolciaria che c'è in te... DOLCE DAMIANA. Non c'è un giorno, da quando mi hai dato l'onore è il piacere di fare la tua conoscenza, che non venga a visualizzare le tue foto, è più forte di me, mi dai serenità, piacevolezza è tranquillità. Le tue ricette sono tecnica mente perfette, ma la tua bellezza è stupefacente, inebriante, colpisce dritto al cuore. Il Signore ti a fatto dono di cotanta bellezza, facendo si, che si riflettesse, non solo esteriormente, ma lo a fatto per far capire, a chi ti guarda che sei bella anche dentro, è questo il dono più prezioso che c'è in te, non riesci ad essere diversa da come sei fuori. SEI ALLEGRA, ACCOMODANTE, GENEROSA, DI CUORE, LEALE, SINCERA, FEMMINA AL 100X100, INTELLIGENTE, FANTASIOSA, ACCULTURATA, MODERNA, NON TI TRASCURI, SEI PER BENE, CURI MOLTO IL TUO LOOK, SEI UN' OTTIMA MOGLIE è MERAVIGLIOSA MADRE DI FAMIGLIA!!!!!!!CAGGIA Fà DAMIANA..SO FATT ACCUSSì..LE COSE LE DICO IN FACCIA..QUANT UNA è BELL..è BELL!!!!NON SI PUò NEGARE L'EVIDENZA, è CREDO CHE NON STO DICENDO BUGIE, LE PERSONE CHE TI CONOSCONO LO POSSONO CONFERMARE...SEI UNA DONNA "FATAL"...SEI DAMIANA!!!!
Cara Dami, dolce e tenera amica, mi dispiace se non riesco ad esprimermi per il meglio, ma di sicuro lo faccio dedicandoti, con la mia umile umiltà, questo dolce, forse povero al cospetto di quanto meriti davvero, cercando di penetrare nel tuo cuore con molta delicatezza donandoti tutto il mio affetto, fin quando me lo concederai!!!!Forse ti sorprenderò o forse no, forse ti meraviglierò o forse no, forse ti deluderò o forse no, ma una cosa è certa che sei riuscita a farmi andare direttamente al terzo stadio, senza passare dal secondo, condividendo in pieno, la tua:" LIBERTà!!!!!", Liberi di dire è di fare tutto ciò che desideriamo.... in piena luce SOLARE!!!!!GRAZIE D'ESISTERE...DAMI.
COSA TI SERVE:
Un cerchio apribile, così lo posizioni direttamente sul vassoi da portata
Un mixer
Uno sbattitore
Una spatola
Un paio di ciotole
INGREDIENTI:
Un barattolo di latte condensato, della Neslè, cotto nella pentola a pressione(vedi ricetta del Dulce de Leche, etichetta dolci) per fare il mou
300 g di biscotti Digestive classici
100 g di burro fuso lentamente
3 confezioni di Philadephia da 175 g l'una, classico
5 cucchiaia di zucchero semolato
400 ml di panna Hoplà
2 tavolette di cioccolata bianca di buona qualità, sciolta e intiepidita
ESECUZIONE:
Trita finemente i biscotti nel mixer, posiziona il cerchio apribile sul vassoio da portata è portalo ad una misura di 25-26 cm di diametro, sciogli il burro sul fuoco lento in un pentolino, appena tiepido, mischialo bene dentro ai biscotti, aiutandoti con un cucchiaio, fin quando se intriso bene ai biscotti. Riversa, sul vassoio nel cerchio, i biscotti tritati e con il dorso del cucchiaio stendi e schiaccia bene livellandoli per formare la base di questo cheese cake molto godurioso e fallo raffreddare nel frigo. Nel frattempo metti tutti e tre le confezioni di Philadelphia in una ciotola, aggiungi lo zucchero e con il cucchiaio o la spatola ammorbidisci e mischia tutto per bene. Monta la panna e aggiungila con delicatezza al formaggio per non smontarla. Fatto questo, prepara il dolce in questo modo: prendi il vassoio con la base di biscotti, ormai freddi, e metti sopra ad essa la metà del composto di panna e formaggio, aggiungi la metà del barattolo di latte, che è diventato mou e si è intiepidito, a cucchiaini sopra a questo primo strato, sparso omogeniamente è sopra ad esso la cioccolata fusa ma tiepidissima, poi metti il resto della panna stendendo bene e unifomemente in modo che non si formi qualche bolla d'aria. Infine, aggiungi l'altra metà di mou sopra la superficie, come hai fatto in precedenza, e cerca con l'aiuto di un coltello di fare dei ghiri gori per abbellire questo cheese cake. Metti in frigo a raffreddare e rassodare, coperto, fino al giorno dopo. MI RACCOMANDO NON MI SVENIRE DAMY...QUANDO LO GODRAI!!!!!!
N.B.:Puoi invertire le dosi, a tuo piacimento, della panna con il formaggio se non ti piace il Philadelphia, ma credo che a te...T PIAC TUTT COS!!!!!!!AHAHAHAHAHAHAHA!!!!!!
"BUONA VITA A TE"

martedì 14 giugno 2011

" A TORT E COMPLENNO...PER LA MIA DOLCE NUORA...NATHALIE"

  "PREFAZIONE"
Vi avevo annunciato di regalarvi una sorpresa ed eccola qui, la foto della torta di compleanno della bellissima è dolcissima NATHALIE ...mia nuora. Purtroppo ho solo questa, nella confusione, mia nuora non ha fatto quella del taglio e dei dettagli. La foto non dimostra sia la grandezza che la vista d'occhio, ci dobbiamo accontentare. Spero che chi mi segue, finalmente, rimarrà contenta tirando un sospiro di sollievo, anche se poi ho già postato una torta, quella di san Valentino(vedere post), allietando, umilmente, la vostra visuale. Lo sapete che non le faccio,le foto, non ho il tempo per farle anche perché dovrei rifare ed eseguire ogni mia ricetta per poterle fare, e sinceramente parlando il tempo mi manca proprio, il lavoro mi tiene molto impegnato. Ma ciò non toglie che quando capita di fare un dolce o altro, Babbà cerca di accontentavi. Detto questo, vi trascrivo la ricetta completa di questa torta grande nella misura di un 39x28 cm, ma voi la potete fare più piccola se non avete molti ospiti, riducendo le dosi degli ingredienti e lo stampo. La torta è semplice, pan di Spagna imbottito con crema al cioccolato e panna montata e decorata sempre con la panna in parte colorata di rosa. Spero che tutto questo sia di vostro gradimento....GRAZIE!!!!
COSA VI SERVE:
Uno sbattitore per montare la panna 
Un coltello per dividere il pan di Spagna in tre strati
2 tasche da pasticciere con beccuccio n° 11(stella aperto) della Dolcetteria di Marisa Laurito che vi servirà per decorare l'esterno della torta, più il n° 17(rotondo) che vi servirà per l'imbottitura, ovviamente potete usare altro, lo descritto solo come indicazione e suggerimento
Un vassoio da portata, per questa torta, da 36x48 cm, come si vede in foto
INGREDIENTI:
Un pan di Spagna rettangolare(vedi ricetta postata)con le stesse dosi
Crema pasticcera al cioccolato(vedi ricetta postata)con le stesse dosi
1 litro e 200 ml di panna Hoplà o Hullalà montata divisa così:
400 ml per decorare di rosa la torta  
800 ml per imbottire, rimanendola bianca, e per lisciarla sulla superficie e i lati della torta
3/4 di fialetta rosa per colorare la panna 
1 bustina di vanillina divisa così: un pizzico nelle panna rosa e il resto in quella bianca 
1 fialetta di aroma Alkermers della Pan degli Angeli da mettere nella panna bianca
BAGNA A FREDDO:
Usare una bottiglia di plastica, tipo Power Red o altro...da 250 ml, così sarà più facile bagnare la torta direttamente dalla stessa
In questa bottiglia mettete i seguenti ingredienti: 50 ml di Rum bianco + 50 ml di Rum scuro + 1 fialetta di aroma Rum della Pane Angeli + 10 cucchiaini da caffè di zucchero semolato e il resto di acqua imbottigliata tipo Lievissima o altro e riempire fino al collo della bottiglia, agitando bene il tutto per far sciogliere lo zucchero 
SCRITTURA:
Ho usato 2 tubetti di gel al sapore di lampone di colore rosso della Decorì
ESECUZIONE DELLA TORTA FINALE : 
Il giorno avanti alla finitura della torta, preparate il pan di Spagna e la crema al cioccolato come descritto nelle dovute ricette. 
Prendete il pan di Spagna è dividetelo in tre strati il più possibile dritte. 
Preparatevi la panna e la bagna. 
La panna la preparate così: in 800 ml di panna aggiungete la fialette di aroma Alkermers e i 3/4 della bustina di vanillina, montate e mettete da parte, invece nei restanti 400 ml aggiungete i 3/4 della fialetta colorata e il restante(1/4) della bustina di vanillina, montate è mettete da parte. A questo punto non vi resta che montare la torta in questo modo: Appoggiate il primo strato di pan di Spagna sul vassoio è bagnate con la bagna che avrete già preparato, regolandovi che dovete bagnare con i 250 ml tutti e tre gli strati. Fatto ciò, prendete la sacca con la dovuta bocchetta(rotonda n° 17)è metteteci dentro tutta la crema al cioccolato e fate tante linee parallele, mantenendovi a due cm dal bordo tutto intorno. Coprite con il secondo strato è schiacciate leggermente per far aderire, bagnate di nuovo, fate la stessa cosa, ma questa volta con la panna montata, non prima di aver pulito la sacca, come avete fatto con la crema al cioccolato. Infine bagnate l'ultimo strato di pan è con delicatezza appoggiatelo, rivoltandolo, sopra lo strato di panna che schiaccerete ulteriormente, sempre con delicatezza. A questo punto con le mani aggiustate, se c'è ne bisogno, tutto intorno e sopra il pan raddrizzando e schiacciando ulteriormente in modo tale da veder che tutto sia il più possibile dritto è uguale. Pulire attorno alla torta, nel vassoio, da eventuali briciole e a questo punto prendete la panna bianca che vi è rimasta e lisciate con la spatola sopra e ai lati della torta in modo da formare una strato da coprire e nascondere il pan di Spagna. 
Infine prendete l'altra sacca con il beccuccio(n° 11 stella aperta) indicato e mettete tutta la panna di color rosa e decorate se volete fare come ho fatto io, oppure vi fate trasportartare dalla vostra fantasia. Mettete in frigo fino al momento di servire, con l'accortezza di toglierla un'oretta prima di consumarla. 
N.B.: Se volete fare una torta dedicata ai bambini, togliete l'alcol dalla bagna è mettete solo la fialetta di aroma Rum, così siate certi che la possono divorare senza che gli faccia male, che poi del resto la possono mangiare anche gli adulti senza accorgersi che non c'è alcol dentro...PAROLA DI BABBà!!!! 
"BUONA VITA A TUTTI"                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             

domenica 12 giugno 2011

"O' PAN è SPAGN'... PER LE GRANDI OCCASIONI...QUAND' E'NVITAT' SONG' ASSAIE"...





"PREFAZIONE"
AHIAHIAHI!!!!Questo pan di Spagna è "GRUOSS ASSAIE!!!!", lo fatto per il compleanno di mia nuora, datosi che la sua famiglia è numerosa non potevo farne uno piccolo e chi li manteneva. Le sue misure sono per uno stampo 39 x 28 cm rettangolare, e ovvio. Antecedente a questa ricetta vi ho trascritto quella della crema al cioccolato, quindi nei prossimi giorni vi darò la ricetta della torta che ho fatto per mia nuora con la dovuta ricetta completa, che includono sia il pan di Spagna che la crema.... ma non finisce qui!!.
COSA VI SERVE:
Uno sbattitore con ciotola molto capiente, il mio è della Princess da litri 3,8
Uno stampo rettangolare da 39x28 cm da bordo a bordo interno allo stampo
Un setaccio
Una spatola
INGREDIENTI:
Gli ingredienti devono essere a temperatura ambiente
340 g di farina Granoro o altro...
340 g di zucchero extra fine
10 uova fresche
1 bustina di lievito per dolci da 15 g
1 fialetta di aroma arancia della Pane Angeli
1 fialetta di aroma limone della Pane Angeli
2 bustine di vanillina
Un pizzico di sale
ESECUZIONE:
Setacciate la farina con il lievito per due volte, mettete da parte.
Mettete le uova intere nella ciotola dello sbattitore e incominciate a frullare aggiungendo il sale è lo zucchero fino a che tutto diventi ben gonfio per un minimo di 10 minuti cercando di mantenere la stessa velocità per tutto il tempo.
A questo punto che il composto è bello gonfio, prima accendete il forno impostando la temperatura a 150°C, aggiungete prima gli aromi, il limone e l'arancia a goccia a goccia facendole cadere sulla parete della ciotola non direttamente sulla battuta se no si sgonfia, la vanillina, sempre continuando a sbattere. Una volta che si sono amalgamati, fermate lo sbattitore e aggiungete a mano la farina con il lievito che avete setacciato, in tre riprese aiutandovi con una spatola e amalgamate bene con un movimento dal basso verso l'alto cercando di non sgonfiare molto la battuta.
Rovesciate il tutto nello stampo, imburrato e infarinato, partendo dal centro di esso, attendete una secondo che il composto si distenda da solo nel ruoto e prima di infornare picchiettate sul tavolo un paio di volte lo stampo per far risalire le bolle più grosse, che si sono formate, in superficie. Cuocere il tutto per 40 o 50 minuti, forno a gas statico. Fate la prova del ferro da calza, se è cotto prima di sfornarlo attendete 5 minuti con lo sportello del forno un po' aperto. Togliete lo stampo dal forno e mettete il pan di Spagna a raffreddare su di una gratella rettangolare aggiungendo fra la gratella e il pan un foglio di carta da forno. Dopo un'oretta rigirate il pan ed eseguite la stessa operazione di prima, rinnovando la carta se rimane attaccato lo strato superficiale del pan, che può accadere facilmente, ma alla fine questo non ci interessa perché sarà la parte che metteremo sul vassoio di portata che rimarrà nascosta.
"BUONA VITA A TUTTI"

mercoledì 8 giugno 2011

"A CREMA PASTICCERA.. CA' CIUCCULAT SCUR è CHELL CO LATT"





FASE DI TOSTATURA DELLA FARINA NEL LATTE A TEMPERATURA AMBIENTE...





FASE DI MONTATURA DEI TUORLI CON LO ZUCCHERO, POI SI AGGIUNGE IL LATTE CON LA FARINA ORMAI TOSTATA, SI PASSA TUTTO AL SETACCIO E SI PONE IL TEGAME SUL FUOCO CON FIAMMA MODERATA, NON PRIMA DI AGGIUNGERE LE BUCCE D'ARANCIA...  



FASE DI COTTURA AVVENUTA DELLA CREMA, SPEGNERE IL FUOCO E AGIUNGERE IL CIOCCOLATO FONDENTE E AL LATTE FATTO A PEZZETTI....


ECCO COME SI PRESENTA LA CREMA DOPO AVER GIRATO VIGOROSAMENTE CON L'AIUTO DI UNA FRUSTA A MANO, SI LASCIA RAFFREDDARE A TEMPERATURA AMBIENTE SBATTENDO OGNI TANTO PER NON FAR FORMARE LA PELLICINA IN SUPERFICIE, POI SI METTE IN FRIGO FINO AL MOMENTO CHE VI SERVE...

IL MIO SBATTITORE CON CIOTOLA DELLA "PRINCESS"....


ECCOLO CON TUTTI GLI ACCESSORI, SONO PIù DI DIECI ANNI CHE C'è L'HO, E FUNZIONA IN UN MODO ECCEZIONALE....GRAZIE PER L'ATTENZIONE!!!!

"PREFAZIONE"
Che goduria questa crema al cioccolato fondente è al latte, non mi venite a dire che state a dieta, per cortesia, se vogliamo essere sinceri dovremmo stare sempre a dieta, per chi tende ad ingrassare, lo facciamo, guarda caso, sempre quando ci prepariamo per l'estate per mostrare i nostri corpi; a chi?E per che cosa?Questo non lo mai capito, se lo si fa per un fatto di salute, sono pienamente d'accordo, ma ricordando vi che bisogna farlo sempre, fare le diete tipo "Yo-Yo", è alquanto dannoso per la propria salute riflettete bene e pensateci su, prima di farle; a Napoli si dice: "NU CAGNà A VIA VECCHIA CA' NOVA", è un detto che non si smentisce mai!!Non pensate che chi vi osserva, esteriormente, possa giudicarvi in senso positivo, se lo fa, l'uomo, è solo per un fatto estetico-sessuale, non conoscendo vi ovviamente. E si!! Parole grosse che dico, ma è la verità, noi uomini siamo attratti dalle forme di una donna che ci portano a pensare cose libidinose di primo acchitto. Solo pochi eletti riescono a capire la differenza tra la forma esteriore con quella interiore di una donna!!!!Se poi si a la fortuna di trovare una donna che abbia questi requisiti, messi insieme??Bè..credo che chi la trova sarà l'uomo più fortunato di questa terra!!!Adesso di sicuro molte di voi mi daranno addosso, ma non mi preoccupo più di tanto, senza nulla togliere alle belle donne, pro standomi sotto hai loro piedi per una forma di rispetto che ho in tal senso, ritengo in assoluto che una donna con un po' di pancetta abbia un fascino interiore straordinario, rispecchiando, in modo sublime a quello esteriore, facendola apparire meravigliosamente bella. Quindi, dopo questa specie di provocazione, se la vogliamo mettere così, Babbà vi dice di affondare il cucchiaio in questa crema è godersela fino in fondo, tanto alla fine, "O' SICCH O' CHIATT' ??SEMP AMMA MURì!!!!DIFFERENZA NON CI SARà...GODIAMOCI LA VITA FINO ALL'ULTIMO ISTANTE CHE IL SIGNORE CI HA DONATO è CI DONERà!!!!!ACCETTIAMO COME SIAMO è NON COME DESIDERIAMO DI ESSERE!!!!....."OGNI SCARRAFON è BELL A MAMMA SOIA"...PAROLA DI BABBà!!!!!
COSA VI SERVE:
Manualità
Una frusta a mano
2 ciotole possibilmente d'acciaio
Una pentola d'acciaio con triplo fondo
Un setaccio
INGREDIENTI:
1/2 litro di latte intero a lunga conservazione
3 tuorli d'uovo freschi
75 g di farina "00" di buona qualità
100 g di zucchero semolato
1 bustina di vanillina
1 scorza e 1/2 di limone o arancia, tagliate con il pela patate, fresca
150 g di cioccolata fondente in tavoletta di buona qualità, al 60% di cacao
100 g di cioccolato al latte di buona qualità
ESECUZIONE:
Setacciate la farina in una ciotola, aggiungete il latte, a temperatura ambiente, a filo ed con la frusta sciogliete bene, per non far formare i grumi, girando alquanto vigorosamente. Mettete da parte per farla riposare e per far si che la farina si tosti nel latte, girando ogni tanto. In un altra ciotola mettete i tuorli e rompeteli con la frusta e sbattendo aggiungete lo zucchero fino a che vedrete che si sono alquanti montati. Delicatamente, aggiungete il latte un po' alla volta, al composto di uova, amalgamando  e sciogliendo bene il tutto. Fatto ciò, mettete questo liquido, passandolo attraverso il setaccio, in una pentola con triplo fondo, aggiungete la vanillina e la scorza di limone o arancia ed infine mettetela a cuocere su una fiamma media. Quando vedrete che girando con la frusta, la crema incomincia a rapprendersi, abbassate la fiamma e continuate a cuocerla fino a rassodamento. Una volta cotta, togliete la scorza di limone e subito dopo aggiungete tutto il cioccolato, che avrete dapprima spezzettato in piccoli pezzi, alla crema bollente, girate vigorosamente con un po' di forza, fino all'amalgama dei due composti. Fate raffreddare a temperatura ambiente, girando spesso fino a che si intiepidisce. Dopo che la crema si sia raffreddata completamente, la potete conservare in frigo fino al momento che vi serve, ma facendola ritornare alla giusta temperatura prima di consumarla.
N.B.: Questa crema che vi ho descritto la potete usare come vi pare, anche per glassare una torta o imbottirla o per decorarla, insomma, riesce ad essere duttile per qualsiasi situazione, a voi non manca la fantasia....PAROLA DI BABBà!!!!!
"BUONA VITA A TUTTI"   

lunedì 6 giugno 2011

"A TORT CHE CERASE....è BABBà"

"PREFAZIONI"
Che bel frutto, che è la ciliegia!!!E' apprezzata in pasticceria personalizzando dolci come torte, crostate, gelati e sono perfette per essere sciroppate, candite, messe sott'alcol, oppure utilizzate nella preparazione di liquori. 
"MA QUANTO COSTA, ATTUALMENTE, UN CHILO GRAMMO DI CILIEGE????".  Beati coloro che hanno un po' di terra è se li coltivano, esagerato quel sento e quel che leggo, addirittura qualcuno li ha trovate al costo di 30 euro al chilo???Che cosa assurda!!!Per fortuna da noi il costo è di gran lungo inferiore, si aggira fra i 2,50 e 4,oo euro al chilo, se si va nelle campagne limitrofe Napoli, direttamente dal coltivatore dove di sicuro sono fresche di giornata o addirittura te li vai cogliere tu stesso, provando l'emozione di essere contadino per un giorno accompagnato da un buon bicchiere di vino fresco che ti offre il fattore. CHE NE DITE???VENITE DA BABBà CHE VI ACCONTENTERà!!!!!!.
COSA VI SERVE:
Manualità
Un mixer per tritare le mandorle
Un setaccio
Uno stampo a cerniera da 24 cm. di diametro imburrato abbondantemente
Un mattarello
INGREDIENTI:
700 g di ciliege nere, snocciolate
360 g di farina "00" Granoro o altro...
200 g di zucchero extra fine
120 g di burro fresco di buona qualità
100 g di mandorle senza la buccia
1 bustina di lievito per dolci della Pane Angeli o altro..-.
2 uova fresche
Poco latte
Un pizzico di sale
ESECUZIONE:                  
Lavate e snocciolate le ciliege quindi tagliate ognuna in quattro parti. Spellare le mandorle e tritarle molto finemente. 
Setacciare per tre volte la farina insieme al lievito e ponetela su un piano di marmo: fate la fontana e ponetevi 1 tuorlo, 1 uovo intero e il burro fresco di frigo a pezzetti.
Impastate bene, unendo del latte se necessario per avere una pasta piuttosto morbida.
Lavorate energicamente per circa 10 minuti e quindi stendete la pasta formando una striscia rettangolare alta 1/2 cm, il più possibile regolare.
Con un coltello pareggiate la pasta ai lati e distribuite sopra le ciliege.
Spolverizzate prima con le mandorle tritate e poi con un po' di zucchero.
Arrotolate la pasta in larghezza per formare un lungo rotolo che taglierete a pezzi lunghi circa 6 cm.
Accomodate i pezzi di pasta in uno stampo a cerniera di circa 24 cm di diametro che avrete imburrato abbondantemente e cosparso con zucchero, sistemandoli con il ripieno in alto.
Lasciate riposare per una quindicina di minuti e poi fate cuocere nel forno già riscaldato a 185°C per circa 40 minuti.
A cottura ultimata, levate la torta dal forno, togliete la cerniera e mettete la torta sul piatto da portata.
Lasciate raffreddare e servite.
"BUONA VITA A TUTTI"   

giovedì 2 giugno 2011

"A' TORT' CHE MEL' è O CAFè...PER KIARA.. UN'INCANTEVOLE LODIGIANA!!!!"

"PREFAZIONE"
Da quando ti ho conosciuto, dolce KIARA, ho cercato ininterrottamente tra le mie ricette, quale poteva essere quella giusta per dedicartela. Dovevo trovare una ricetta che connubbiasse le nostre regioni, alla fine lo trovata, ci sono riuscito, dovevo trovare una ricetta che gemellasse, il sud con il nord, per poter festeggiare è brindare il nostro incontro. Un'incontro alquanto emozionante perché ho conosciuto una donna dalle qualità notevoli, che solo pochi eletti riescono a capire. La tua grande umiltà ha aperto il mio cuore in modo riverente, facendomi capire, che ho incontrato una donne giovane, bella, molto dolce è senza alcuna presunzione. Non credendo è rimanendo più che perplesso, nel pensare che sarebbe stato difficile trovare una donna, come lo sei tu,  con questi valori. Forse il destino mi ha voluto donare questa preziosità ed io cerco di contro cambiare, se pur minimo nel suo valore a tal confronto, dedicandoti questo dolce dal profondo del mio cuore con stima è ammirazione riguardevoli nei confronti di una donna d'altri tempi, se così potrei dire, fascinosa è incantevole come sei tu, carissima KIARA!!!.
Spero di averti fatto cosa gradita, di non essere stato irriguadevole verso i tuoi sentimenti, di non aver suscitato qualcosa di diverso con qualche frase che possa modificare questa nostra amicizia virtuale, ho questo difetto che mi fa sentire alquanto insicuro, quello di essere diretto quando scrivo qualcosa, quel che sento dentro così  lo scrivo, poi leggo e rileggo quello che ho scritto per cercare di non fare brutta figura nei confronti chi mi legge. D'altra parte non potrei essere diversamente, essendo altruista è autodidatta al cento per cento, posso sbagliare facilmente, ma sono sicuro che da parte tua tutto questo non può succedere, perché ho di fronte una persona intelligente, a capire, anche se sbagliassi, l'affetto che provo, donandoti questo dolce mio pensiero abbinato, sempre virtualmente, ad un fascio di fiori di campo, non comprato, ma raccolto con le mie stesse mani, invadendo di profumi il tuo cuore. Grazie, KIARA!!!.
COSA TI SERVE:
Uno stampo quadrato 23 cm. di lato, bene imburrato
Uno sbattitore elettrico con fruste o una planetaria con gancio a frusta
Una ciotola di acciaio, possibilmente
Un setaccio per setacciare la farina
INGREDIENTI:
220 g di zucchero extra fine
125 g di burro di ottima qualità
2 uova fresche
185 g di farina "00"
2 cucchiaia di cacao amaro della Perugina
1 cucchiaino di cannella in polvere di buona qualità, della marca CANNAMELA
1/2 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere, della stessa marca citata o altro...
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
1 pizzico di sale fino
1/8 di litro(125 ml) di caffè ristretto amaro
1 tazza e mezza di dadini di mela sbucciata
125 g di noci tritate
panna montata dolce, per servire
ESECUZIONE:
Per velocizzare la preparazione del dolce, preparati, in anticipo, le noci tritate e le mele a dadini, lascia le uova e il burro fuori dal frigo per un minimo mezz'ora, per portare tutti gli ingredienti alla stessa temperatura ambientale, setaccia la farina con gli altri ingredienti che vengono citati insieme ad essa e prepara anche il caffè. 
Fatto questo, lavora il burro, a temperatura ambiente,  per ottenere una crema soffice. Unisci lo zucchero, poco per volta, sbatti bene e quindi aggiungi le uova, uno per volta, facendo assorbire bene dopo ogni aggiunta. 
Setacciata la farina, insieme al cacao, cannella, chiodi di garofano, bicarbonato e il sale; incorpora il tutto alla crema di burro, alternando con il caffè. Mescola bene ed infine unisci le noci tritate e le mele a dadini.
Versa tutto nello stampo che hai bene imburrato e fai cuocere nel forno già riscaldato per 50 minuti circa. Fai la prova del ferro da calza, che è più lungo dello stecchino, cosi non devi tirare fuori la torta per controllare se è cotta, così facendo il dolce non subisce variazioni termiche esagerate. A questo punto, che la torta è cotta, non ti resta che sfornarla, aspettando 5 minuti tenendola ancora nel forno spento, e farla raffreddare su  una gratella. Servila quando è fredda, accompagnata con della panna montata dolce.
P.S.: Spero di allietare è rendere, anche per un solo istante, felice il tuo animo, togliendomi da quest'ansia angosciante, nell'apettare che tutto ciò avvenga nel miglior modo, accontentandomi di queste piccole cose, riesco a nutrirmi è proseguire nel mio cammino, accarezzando questi granelli di felicità, riesco a darvi tutto l'amore che ho dentro di me che custodisco preziosamente è tenacemente.
"LUNGA VITA A TE...KIARA...DONNA è FANCIULLA D'ALTRI TEMPI!!!"