sabato 31 dicembre 2011

"CHEST' E CASSAT..S' PO' MAGNà SENZA DISTURBà...PAROLA DI BABBà!!!"



PREPARARE DUE PAN DI SPAGNA SEGUENDO LA RICETTA DA ME POSTATA, IL PAN DI SPAGNA PER CASSATA VERACE, SOTTO L' ETICHETTA PAN DI SPAGNA, OPPURE IL PAN DI SPAGNA COMPATTO DA PREPARALI IL GIORNO PRIMA, POSSIBILMENTE...  


PREPARATE  IL RIPIENO, CON RICOTTA ZUCCHERO SEMOLATO EXTRA FINE, ARANCIA CANDIDA A CUBETTI E UNA PARTE DI CEDRO O COCOZZATA(facoltativa)LA VANILLINA O UN BACCELLO O L'ESTRATTO, COME SI PREFERISCE, INFINE LE GOCCE DI CIOCCOLATO FONDENTE DELLA PERUGINA...METTETE IN FRIGO A RIPOSARE PER UN PAIO D'ORE....  


QUESTO è LO STAMPO SVASATO ADATTO PER LA CASSATA, COME SI VEDE E DI PLASTICA MA SIMILE A QUELLO CHE USANO I SICILIANI, SE NON SI DISPONE SI PUò USARE TRANQUILLAMENTE QUELLO DI ALLUMINIO CHE SI USA PER PREPARARE LA PASTIERA..LE MISURE SONO DI DIAMETRO 24 CM. X 4 DI ALTEZZA, QUESTO E QUELLO CHE USO PER FARE LA CASSATA PER AVERE ALLA FINE UN PESO COMPLESSIVO, COMPRESO IL VASSOIO DI PORTATA, DI KG 1,7OO....   





COME SI VEDE NELLE FOTO, IL SISTEMA CHE USO PER ASSEMBLARE  LA CASSATA è QUESTO, FACILE, BASTA TAGLIARE STRATI DI PAN DI SPAGNA PER POI DIVIDERLI A STRISCE CHE A LORO VOLTA LE TAGLIO A TRAPEZI PER FORMARE IL CONTORNO, POI LI METTO UNO VICINO ALL'ALTRO COME SI VEDE NELLA FOTO, SENZA CAMBIARE LA PROGRESSIONE DEL TAGLIO STESSO, QUINDI COME TAGLIATE COSì DOVETE PORRE ATTORNO AL BORDO..      


COME VEDETE IN QUEST'ALTRA FOTO, VI RENDETE CONTO DI COME AVVIENE LA CHIUSURA DEL FONDO, CHE POI DIVENTERà LA SUPERFICIE DELLA CASSATA, QUINDI CON ALTRE STRISCE RIEMPITE TUTTI I BUCHI E BUCHETTI ANCHE LATERALMENTE, NON IMPORTA SE SEMBRA TUTTO NON PERFETTO, BASTA CHE CHIUDETE BENE, ALLA FINE COME SI VEDRà IL RISULTATO SARà MOLTO DIVERSO...


DOPO FATTO L'INVOLUCRO, AGGIUNGETE LA RICOTTA A CUCCHIAIATE, E CON IL DORSO DELLO STESSO, CERCATE DI PIGIARE SOLO SULLA RICOTTA PER SPANDERE BENE LA STESSA MA CON L'ATTENZIONE DI NON SUPERARE IL BORDO E DI NON TOCCARE I BORDI CON IL CUCCHIAIO SE NO LE STRISCE SI ATTACCANO ALLO STESSO, ESSENDOCI LA RICOTTA....  


ECCO COME SI CHIUDE L'INVOLUCRO, O CON UN SOLO STRATO DI PAN DI SPAGNA O CON ALTRE STRISCE, POI SI METTE CON TUTTO LO STAMPO NEL FRIGO PER UN PAIO D'ORE CON UN PESO SOPRA NON TROPPO PESANTE, SOVRAPPONENDO TRA LA CASSATA E IL PESO, UN PIATTO... 
 

ECCO DOPO LE ORE DI RIPOSO COME SI PRESENTA, VEDETE CHE ALLA FINE COME è BEN COMPATTATA E BELLA ANCHE DA VEDERE??...


ED ECCO IL RISULTATO FINALE, DOPO AVER GLASSATO CON SOLO ZUCCHERO A VELO E QUALCHE CUCCHIAIA DI ACQUA, COME SI PUò NOTARE NON METTO MOLTA GLASSA, RITENGO CHE TROPPO ZUCCHERO FA DIVENTARE STUCCHEVOLE IL DOLCE E ANCHE COME GUARNIZIONE METTO QUEL TANTO CHE FA SEMBRARE CHE è UNA CASSATA, DI SOLITO MOLTE PERSONE NON PIACCIONO I CANDITI E NEPPURE LA CASSATA PROPRIO PER IL FATTO CHE è UN DOLCE DA MILLE CALORIE, E HANNO RAGIONE, IL RISPARMIO, DI CHI LI VENDE, STA PROPRIO IN QUESTO, QUANDO SI VA A COMPRARE LA CASSATA, SI COMPRA SOLO ZUCCHERO E MENO RICOTTA, BABBà VI DIMOSTRA L'INCONTRARIO AVENDO ALLA FINE UNA CASSATA CHE NON AVETE MAI PROVATO, NON VOGLIO PECCARE DI PRESUNZIONE, LO SAPETE CHE ODIO LA PRESUNZIONE, CHI MI CONOSCE LO SA, MA SOLO PER DIRVI CHE HO VINTO DELLE SCOMMESSE CON CHI A ASSAGGIATO LA MIA CASSATA, SIA NELLA MIA REGIONE CHE IN ALTRE, BASTA MI FERMO QUI NON VOGLIO PROLUNGARMI, VI REGALO QUESTA RICETTA DOVE HO IMPIEGATO ALCUNI ANNI PER TROVARE LE GIUSTE PROPORZIONI TRA ZUCCHERO E RICOTTA, CREDO FERMAMENTE DI OFFRIRVI UN DOLCE DAL SAPORE ECCEZIONALE E DAI COSTI BASSI!!!PROVARE PER CREDERE!!!PAROLA DI BABBà!!!
COSA VI SERVE:
Una planetaria con gancio "k"
Due stampi di plastica per alimenti con 24 cm. di diametro x 4 cm. di altezza
Due vassoi dorati e rigidi, come nella foto, di 32 cm. di diametro complessivi
Un passa verdure con il disco a fori piccoli o un setaccio di crine a maglia fitta 
INGREDIENTI X DUE CASSATE DA KG 1,700 COMPLESSIVE DI VASSOIO:
2 pan di Spagna per cassata verace oppure il pan di Spagna compatto(vedere ricette da me postate)da prepararli il giorno prima la confezione delle cassate, possibilmente
RIPIENO:
1 kg e 1/2 di ricotta di pecora con l'aggiunta di latte vaccino e panna, così deve essere scritto sulla confezione tra gli ingredienti, oppure potete optare per una buonissima ricotta romana, burrosa e poco umida quasi secca, come si dice, se vi è difficile trovarla con queste caratteristiche, prima di lavorarla dovete far scolare il siero in eccesso, la mettete dentro ad un telo di cotone e lo appendete da qualche parte con sotto una capiente ciotola dove andrà a finire il siero. Una cosa da tenere presente il peso, cioè togliendo il siero la quantità di ricotta non peserà lo stesso, quindi compratene un po' in più per avere alla fine il peso descritto 1 kg e 1/2
500 g di zucchero extra fine semolato, la mia regola è questa, ogni 300 g di ricotta si aggiungono 100 g di zucchero e il gioco è fatto, di sicuro non avrete mai un sapore stucchevole
2 bustine di vanillina o un baccello di vaniglia o l'estratto
150 g di arancia candita a cubetti se volete potete aggiungere cedro o cocozzata(facoltativi)sempre tagliata a cubetti, di buona qualità...
100 g di gocce di cioccolato fondente della Perugina...
PER LA GLASSA A FREDDO:
2 buste da 125 g l'una di zucchero vanigliato a velo, questa è la dose per una cassata
PER LA DECORAZIONE:
Scorzette d'arancia candita, ciliege rosse e verdi sempre candite, la quantità e a piacere
PROCEDIMENTO:
Il giorno prima preparate il pan di Spagna .
Il giorno dopo, preparate il ripieno di ricotta, in questo modo: setacciate la ricotta con il passa verdure o il setaccio direttamente  nella ciotola della della planetaria munita di gancio "K", aggiungete lo zucchero fine, la vanillina o il baccello. Avviate la macchina a velocità 1, la minima, e lavorate per una decina di minuti o fino quando non sentirete più il sentore di ricotta facendo la prova del cucchiaino, vedrete che la ricotta diventerà soffice e vaporosa. A questo punto aggiungete i canditi e le gocce di cioccolato, date una mescolata breve quel tanto che serve per amalgamare, mettete in frigo per due ore. Un consiglio, per lavorare meglio la ricotta e preferibile che sia fredda di frigo, e non di temperatura ambiente. Nel frattempo che riposa la ricotta, preparatevi lo stampo con l'involucro di pan di Spagna come si vede nelle foto. Riposata la ricotta  mettetela nell'involucro e pareggiate senza toccare i bordi con il dorso di un cucchiaio, chiudete con altro pan di Spagna, pigiate bene il tutto con le mani e mettete di nuovo in frigo, con un peso sopra sovrapponendo tra lo stampo e il peso un piatto, per due ore. Dopo la prima ora, capovolgete lo stampo direttamente sopra il vassoio da portata senza togliere lo stampo e rimettete nel frigo per un'altra ora. Passato tale tempo, sformate la cassata e passate alla glassatura preparandola come descritto sulla confezione facendo attenzione a non mettere troppa acqua se no diventa troppo liquida e poi sarà difficile manipolarla. Decorate la cassata prima che si solidifichi la glassa, fatelo come più vi aggrada, a piacere e gusto, con ciliege candite e strisce di scorzette d'arancia. Riponete di nuovo in frigo fino al momento di servire avendo l'accortezza di toglierla un'oretta prima di consumarla e se non la consumate del tutto, di riporla sempre in frigo, coperta, così si mantiene per più giorni.
"BUON ANNO E BUONA VITA A TUTTI"




  



mercoledì 28 dicembre 2011

"O' PANETTONE E.... BABBà NATALE!!!!"


IL MIO ALBERONE DI NATALE  DI 3 METRI...

PREFAZIONE"
WOW!!Come vedete sono alquanto in ritardo, SPERO CHE TUTTI AVETE TRASCORSO UN SERENO NATALE!!!!Ma ci avviciniamo alla fine dell'anno e immancabilmente sulle nostre tavole non può mancare questo dolce tradizionale per festeggiare la fine di dell'anno con una buona bottiglia di spumante italiano!!Da tempo che pensavo come avvicinarmi il più possibile al panettone industriale, non è stato facile ho fatto prove e controprove e alla fine il risultato mi ha dato le soddisfazioni volute anche se, a dire il vero, non dovevo fare questo panettone, ma un panettone di un'amica, dovevo provare la sua ricetta, ma qualcosa e andato male o forse non ho capito bene la procedura, difatti dopo un'ora di lievitazione la pasta non cresceva, io testardo mi son detto: perché devo rinunciare???Così mi sono messo subito a riflettere sul da farsi e ho pensato di fare un'altro impasto fatto solo di farina latte e lievito e dopo averlo impastato per bene senza farlo crescere, lo impastato con il primo impasto lievitato e poi lo fatto crescere. Come si vede nelle foto il risultato e straordinario, anche se ho mancato, purtroppo per la fretta, le foto di questo passaggio. La cosa che mi rimane perplesso e che se non provavo la ricetta dell'amica mia, di sicuro continuavo a fare sempre le prove per cercare di avvicinarmi il più possibile al panettone industriale, e credo che questa volta ci sia riuscito alla grande. Questa ricetta che vi trascrivo è l'inizio di un futuro su questo dolce, per me, come vedete nelle foto ho mancato anche di mettere l'uva passa, non l' avevo comprato appunto perché dovevo fare la ricetta dell'amica che non lo prevedeva tra gli ingredienti. Quindi da uno sbaglio forse fatto da me ne è uscito fuori, credo, finalmente quello che andavo cercando da tempo, il quasi vero panettone fatto in casa. A voi l'ardua sentenza???
COSA VI SERVE:
Una planetaria con gancio ad uncino
Uno stampo di alluminio di diametro 26-27 cm. e 10 cm. di altezza
Manipolazione
Un piano di lavoro
Un pennello da pasticciere
INGREDIENTI:
1° impasto:
450 g di farina Manitoba
4 g di lievito di birra secco..Mastro fornaio della Pane Angeli..
250 g di zucchero semolato extra fine
150 g di margarina Vallè
5 tuorli d'uovo freschi
1 cucchiaio di miele
2 cucchiaini di estratto di vaniglia 
4 fialette di aroma panettone(vedi foto)
250 g di uva passa(io non c'è l'avevo e non lo messo)
150 g di arancia candita
50 g di cedro candito
un bel pizzico di sale
2° impasto:
350 di farina Manitoba
150 g di farina "00" Divella o altro.....
280 g di latte intero fresco e freddo
2 cucchiaini di zucchero semolato 
1 bustina di lievito di birra secco...Mastro fornaio
PROCEDIMENTO:
Prelevate 100 g di farina Manitoba dalla dose del 1° impasto e con il lievito, un po' d'acqua tiepida e un cucchiaino di zucchero preso dai 200 g formate un panetto e fate un taglio a croce sulla superficie con la lama di un coltello e fatelo lievitare per 30 minuti. Disponete il resto degli ingredienti, sempre del 1° impasto nella ciotola della planetaria, in questo modo: mettete i 350 g di farina restante, lo zucchero, il miele, il sale, i tuorli, la margarina, le 4 fialette d'aroma panettone, l'estratto di vaniglia e il panetto lievitato. Avviate la macchina a vel. 1 in modo da fare amalgamare bene il tutto. Appena vedete che l'amalgama è avvenuta, spegnete e travasate il tutto su di un piano e lavorate con le mani per 5-6 minuti la pasta aggiungendo qualche cucchiaio di latte per fare in modo che si formi una palla omogenea. Fate riposare questo impasto coperto con della pellicola per un'ora. Un quarto d'ora prima della fine della lievitazione, fate il 2° impasto, mettete le farine nella ciotola della planetaria aggiungete il lievito secco, i cucchiaini di zucchero e avviate la macchina a vel.1 con il gancio per impasti duri, aggiungete il latte freddo lentamente, lavorate il tutto per 10 minuti avendo l'accortezza di girare ogni tanto l'impasto con le mani, fermando la macchina ovviamente ogni volta che lo fate.A questo punto, prendete il 1° impasto lievitato e aggiungetelo spezzettato un po' alla volta al 2° impasto in modo tale che le due paste si amalgamano bene tra di loro.Travasate, di nuovo, questo impasto ottenuto su di un piano e continuate a lavorare con le mani affinché i due colori degli impasti si saranno uniti bene per diventare un sol colore, se c'è bisogno aggiungete qualche cucchiaio di latte senza strafare, quel tanto che serve per far diventare l'impasto morbido, aggiungete l'arancia candita, il cedro e l'uva passa e impastate ancora per qualche minuto. Formate una palla facendo la pirla tura e trasferitela nello stampo bene imburrato. Fate lievitare il tutto in un luogo tiepido per un minimo di 3 ore, pennellate la superficie con dell'altra margarina sciolta e tiepida, coprite infine con della pellicola per alimenti. Se invece lo mettete nella cella di fermentazione non c'è bisogno di coprirlo. Quando vedrete che la pasta superi i bordi dello stampo, accendete il forno a 150°C-160°C statico, fate un taglietto a croce al centro della superficie e aggiungete un po' di margarina giusto al centro del taglio, mettete lo stampo nel forno e continuate così fino a quando il tutto si sia ben dorato e quasi brunito(minimo un'ora di cottura). Fate la prova del ferro da calza, se e cotto fatelo stare ancora nel forno spento per dieci minuti, dopo di che, sfornatelo e fatelo raffreddare abbastanza prima di mettetelo a testa in giù infilzando due ferri da calza distanziati parallelamente fra di loro appoggiandoli su di una capace pentola o quant'altro. Dopo l'avvenuto raffreddamento, chiudete il panettone in una busta di cellofan trasparente per fare in modo che si mantenga più a lungo.
N.B.: non mettetelo sotto al forno se non è avvenuta bene la lievitazione, mi spiego meglio; dovete far lievitare oltre il bordo dello stampo, non temete se pensate che trabocchi, fatelo crescere bene mi raccomando. Poi se volete potete cuocerlo nello stampo di carta da 1 k e 1/2 per panettoni oppure in due stampi da 1 k sempre di carta, forse è pure meglio perché la lievitazione sarà più veloce e anche per il fatto di metterlo a testa in giù lo stampo di carta reggerà meglio il panettone, ma la temperatura dovrà essere diversa cioè a  160-170°C per meno di un'ora. Un ultima cosa, se avete la cella di fermentazione tutti i passaggi delle lievitazioni avverranno migliorando la maglia glucidica per il fatto che non supera i 28°C...OKKEY !!
"BUONA VITA A TUTTI"

mercoledì 14 dicembre 2011

"A' TORT E' CAMPAGN...PER GRANDI E PICCINI PER UN DOLCE NATALE"




"PREFAZIONE"
E da un po' di tempo che non posto una ricetta, e per questo chiedo scusa a tutti i miei follower, ma il lavoro mi tiene alquanto impegnato per queste feste Natalizie, come vedete appena ho un lasso di tempo a disposizione subito mi metto all'opera. La torta che vi propongo è una torta famosa, mia madre la faceva sempre anche perché a quei tempi non c'era molto a disposizione nelle case, si viveva con tanta semplicità per cui, quando preparava questa torta di campagna in casa c'era un'armoia di festa e di allegria. Per tanto mia madre la preparava anche per le feste Natalizie come panettone, aggiungeva l'uva passa e il gioco era fatto. Come faccio a dimenticare???in special modo in questo periodo di festa dove i ricordi si susseguono sempre ed io immancalbimente mi commuovo come un bambino al ricordo di quei momenti indelebili dove vigeva tanto amore è calore familiare. Come faccio a non amare il Natale, la festa più bella dell'anno dove tutti diventiamo più buoni, più caritevoli, dove fa unire le famiglie e raccontarsi attorno alle tavole imbandite di tante leccornie i momenti e  ricordi più belli del passato. Mi pongo una sola domanda, tante volte: PERCHé TUTTO QUESTO LO SI PUò FARE SOLO A NATALE???PERCHé NON LO FACCIAMO ANCHE DURANTE L'ANNO???......
COSA VI SERVE:
Uno sbattitore elettrico
Due ciotole
Uno stampo col buco chiuso per ciambelle del diametro di 28 cm x 7 di altezza
Una spatola
INGREDIENTI:
450 gr di farina "00" Divella o altro....
225 gr di zucchero semolato
3 uova fresche
1 tazzina e 1/2, da caffè, di olio d'oliva
1 fialetta aroma limone della Pan e Angeli
Il succo di mezzo limone fresco
3-4 tazzine di latte fresco intero
1 bustina di vanillina 
1 bustina e 1/2 di lievito per dolci della Pane e Angeli
100 gr di uva passa(facoltativa)
Zucchero a velo vanigliato a piacere(facoltativo)
ESECUZIONE:
Lavorate in una ciotola i tuorli con lo zucchero fino a che diventeranno chiari e gonfi.
Aggiungete l'olio a filo e continuate.
Poi il succo di mezzo limone filtrato ed a poco a poco la farina setacciata alternata con 3-4 tazzine di latte a temperatura ambiente in modo da ottenere un soffice impasto.
Sempre sbattendo, unite la bustina di vanillina, la fialetta di limone.
Montate a neve soda i bianchi dell'uovo e aggiungeteli all'impasto con delicatezza aiutandovi con una spatola con un movimento dal basso in alto.
A questo punto non vi resta che aggiungere il lievito setacciato amalgamandolo bene.
Versate il tutto nello stampo precedentemente solo imburrato e mettete in forno a 180° per circa mezz'ora. Fatela raffreddare nello stampo per una diecina di minuti e poi capovolgetela su una griglia per continuare a farla raffreddare. 
Prima di servirla cospargetela di zucchero vanigliato.
"BUONA VITA A TUTTI"    






domenica 27 novembre 2011

"ZIO TATTà?IO TOTTA TITTI!!!!

 

 

 
"PREFAZIONE"
Secondo voi chi a potuto pronciare questa frase: ZIO TATTà!!IO TOTTA TITTY!!!!Hahahahahaha!!Che meraviglia quando una bambina di appena tre anni ti viene vicino di soppiatto senza che neanche te ne accorgi che sta li accanto a te e ti tira per una mano e ti dice: ZIO BABBà!!IO TORTA TITTY!!Sono rimasto sorpreso ma nello stesso tempo contento ed emozionato perchè me la chiesto lei di persona di fargli questa torta per il suo compleanno. Come potevo rifiutare davanti a una richiesta del genere??Davanti a tanta semplicità e purezza infatile che ti colpisce diritto al cuore e ti intenerisce a tal punto che non riuscivo a risponderle rimanendo seduto in uno stato quasi catalessico. Ma, di sobbalzo, mi svegliai da questo sopore e gli risposi: SI!ZIO BABBà TI FA LA TORTA DI TITTY!, Mirea, così si chiama, mi accarezzò e mi diete un bacettino sulla mia guancettona. In quell'istante, non accorgendomi di questa sua tenerezza, la mia mente si mise subito in moto per elaborare supergiù quello che poi alla fine è risultata la torta che gli ho fatto. Spero che vi piaccia come è piaciuta a tutti i bambini invitati a questa festa compreso i genitori.
INGREDIENTI:
1)Un pan di Spagna come si vede nella foto(vedi ricetta pan di Spagna per le grandi occasioni, sotto l'etichetta pan di Spagna)
2)Crema pasticciera al cioccolato fondente e al latte(vedi ricetta crema al cioccolato fondente e al latte, sotto l'etichetta creme)
3)Smartis piccoli, la quantità a vostro piacimento, li ho messi sia sopra la crema al cioccolato, come ingrediente dell'imbottitura, che attorno al perimetro della torta come decorazione(vedi le foto)
4)1 litro di panna Hoplà, una parte va stesa e lisciata sulla torta, mentre il resto si deve colorare di rosa e con una sacca da pasticciere con becuccio a stella si decorano i lati della torta(come si vede nelle foto)
5) 250 ml di bagna a freddo, fatta con acqua imbottigliata naturale, 10 cucchiaini piccoli di zucchero semolato, 1 fialetta d'aroma vaniglia della Pan degli Angeli   
6) 2 Fialette di colorante alimentare rosso per bambini della "DECORì"
7) 2 ostie decorative figurante l'uccellino Titty, una piccola e una più grande, da poggiare sulla torta(come si vede nelle foto).
Una volta preparato il pan di Spagna, la crema e la panna montata, non vi resta che assemblare la torta prendendo spunto da questo post. 
"BUONA VITA A TUTTI"





























     

venerdì 18 novembre 2011

babbà dolce babbà: "A CREMA PASTICCERA.. CA' CIUCCULAT SCUR è CHELL CO LATT"

babbà dolce babbà: "A CREMA PASTICCERA.. CA' CIUCCULAT SCUR è CHELL CO LATT"
DEDICO QUESTA RICETTA, DA ME GIà POSTATA QUALCHE TEMPO FA SENZA LE FOTO, ALL'AMICA( GRAALL77)PIù CIOCCOLATOSA CHE CONOSCO CON LE SUE DUE NUTELLOTTE FIGLIE , NON SOLO PER IL COLORE DELLA SUA PELLE CHE RASSOMGLIA AL COLORE DI QUESTA CREMA, MA SOPRATTUTTO PER LA SUA BONTà E CREMOSITà VELLUTATA DEL SUO CARATTERE DI UNA DONNA UMILE, SINCERA E MOLTO DOLCE PER LA SUA CORDIALITà!!!!VI CONSIGLIO DI VISITARE IL SUO BLOG, FATTO DI PIETANZE E CIBI GENUINI COLTI DALLA TERRA, E DALLE SUE PREFAZIONI, CON UNA VENA MOLTO POETICA, FATTE DI LEGGENDE, FATE E ODORI DEL SOTTO BOSCO!!!
CITO DI SEGUITO IL SUO INDIRIZZO: BABYSUGAINCUCINA.BLOGSPOT.COM..... CIAOOOOO!!!BABY!!!CON AFFETTO IL TUO AMICO BABBà!!!

babbà dolce babbà: "O' PAN è SPAGN'... PER LE GRANDI OCCASIONI...QUAND' E'NVITAT' SONG' ASSAIE"...

babbà dolce babbà: "O' PAN è SPAGN'... PER LE GRANDI OCCASIONI...QUAND' E'NVITAT' SONG' ASSAIE"...
HO MESSO LE FOTO!!!GRAZIE!!!

mercoledì 16 novembre 2011

"TORTA SABIOSA"



"PREFAZIONE"
Dopo tanta cioccolata, vi trascrivo questa ricetta di questa torta "SABIOSA", facile da fare, semplice e gustosa. Non potevo fare a meno di dedicarvela, dopo che il governo se "INSABBIATO"! Se ne va uno e ne viene un'altro..e chest facimm o' ciutrull a vot e gir e va a firnì semp nel nostro sederino, alla fine, scusate della poca creanza, loro il Natale so fann grazie e Dio, mentre a noi c'è lo fanno fare??Voi dite che non mi devo arrabbiare??Certamente vi sto assentire, anzi sapete che faccio mi faccio nu bellu ballett  e na bella risata a tiemp e tarantella..hahahahahahahaha!!!E mi mangio un'altra fettona di questa torta!!!SCIù PA FACCIA LOR!!!PER LO MENO NU PIEZZ E GUVERN MO MANG PURE IO!!!HAHAHHAHAHA!!!HANNO DETTO CHE DOBBIAMO ESSERE UNITI PER AFFRONTARE QUESTA CRISI MOLTO SERIA???NOI SIAMO UNITI, TANTO E VERO CHE I SOLDI VE LI PRENDETE CON LE TASSE DAI NOSTRI STIPENDI!!!E VOI CHE NON SIETE UNITI, CHI VE LI TOCCA I VOSTRI SOLDI, PAGATE LE TASSE??E COME FACCIAMO A VEDERE CHE LE PAGATE???CHI C'è LO DICE??MICA CI FATE VEDERE LE VOSTRE BUSTE PAGHE??LE PERSONE NON SANNO CHE DENTRO AL VOSTRO PALAZZONE C'è DI TUTTO, IL SARTO, IL BARBIERE, IL PARRUCHIERE, IL BAR ECC..PENSATE CHE IL BARBIERE PER FARE SOLO LA BARBA SI PRENDE 80 EURO!!!AZ!!SI CHE I SOLDI GIRANO NEL PALAZZONE???PERCHé LA BARBA NON TE LA FAI DAL BERBIERE SOTTO CASA TUA IL QUALE SI PRENDE MOLTO DI MENO???GLI 80 EURO C'è LI DAI A LUI..ECCO COME SI FANNO GIRARE I SOLDI??INVECE FATE TUTTO IN CASA VOSTRA..TANTO CI SIAMO NOI CON LE NOSTRE PREOCCUPAZIONI A FARLO!!CHE VE NE FREGA, PER NON DIRE DIVERSAMENTE!!SPERIAMO CHE RIUSCIAMO IN QUESTA IMPRESA DI USCIRE FUORI DA QUESTA GRANDE CRISI ECONOMICA???CREDO CHE ALLA FINE, NOI ITALIANI, C'è LA FAREMO, STRINGENDOCI LA CINTURA IN VITA MA C'è LA FAREMO!!!!!
COSA V SERVE:
Uno sbattitore elettrico con fruste
Uno stampo da 24 cm di diametro
Una ciotola capiente
Un setaccio
Un cucchiaio
Una spatola
Carta da forno
INGREDIENTI:
250 g di burro fresco
180 g di zucchero semolato
3 uova leggermente sbattute
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
2 cucchiaia di brandy(o sherry, se lo preferite)
150 g di farina autolevitante
80 g di farina di riso
DECORAZIONE:
Glassa al limone(facoltativa)
Arancia candita(facoltativa)
ESECUZIONE:
Preriscaldate il forno a 180°.
Ungete lo stampo con il burro ammorbidito fuori dal frigo e foderatelo con la carta da forno leggermente imburrata.
Con uno sbattitore elettrico mescolate il burro e lo zucchero in una ciotola fino a quando avrete ottenuto una crema bianca e vaporosa. Aggiungete le uova, uno ad uno, leggermente sbattute, continuando a mescolare, quindi l'essenza di vaniglia ed il brandy. Mescolate bene, fino a quando tutti gli ingredienti saranno perfettamente amalgamati tra loro. Quindi incorporate a cucchiaiate le farine che avrete precedentemente passato al setaccio, mescolate fin a quando il composto assumerà un aspetto liscio e vellutato. Versatelo quindi a cucchiaiate nello stampo imburrato, livellatelo con cura in superficie. Cuocete in forno per 45 o 50 minuti (accertatevi della perfetta cottura del dolce introducendo nella torta uno stecchino di legno: dovrà uscire perfettamente asciutto). Lasciate riposare nello stampo per una decina di minuti, prima di rovesciarlo sul piatto da portata. Se desiderate, potete decorare il dolce con la glassa al limone aggiungendo qualche goccia di colorante alimentare giallo e al centro con l'arancia candita a pezzetti oppure decorarlo solo con zucchero a velo.
"BUONA VITA A TUTTI"                               

giovedì 10 novembre 2011

"TORTA MERAVIGLIOSA CON CIOCCOLATO E PANNA"







"PREFAZIONE"
Il modo più semplice per placare alquanto le tristezze, le angosce della vita, le depressioni, le delusioni in generale e le incazzature???E senz'altro fare una bella torta al cioccolato, addentando a morsi e riempiendo la bocca totalmente di questo dolce a tal punto, senza alcun ritegno, di strafogarla in modo godurioso e libidinoso, facendo attenzione a non soffocare, fino all'ultimo boccone in modo tale da calmare alla fine tutti i nostri sensi oppressi dalla vita quotidiana!!!Come vedete i colori di questa torta sono il NERO della pasta che indica incazzato come una bestia!!!Mentre il BIANCO della panna indica la serenità, solarità e allegria!!!!Quindi chi ama questi colori e li porta nel cuore si dia subito da fare preparando questa splendida torta riportando equilibrio psico fisico ai valori normali!!!!!Hahahahahahahaha!!!!Ogni riferimento e puramente casuale!!!!Hahahahahaha!!!!CAGGIA FA....CAGGIA FA...MI PIACE E PAZZIà!!!!SE NON LO FACCIO STO MALE!!!POI VA A FINIRE CHE ME LA DEVO PAPPARE IO STA TORTA!!!E SINCERAMENTE I COLORI NON SONO I MIEI PREFERITI MA IL GUSTO SI, IL MIO COLORE è L'AZZURRO CIELO, L'AZZURRO MARE, IL COLORE CHE NON TRAMONTA MAI!!HAHAHAHAHAHAHA!!!!!
                                                              
"RICETTA"

COSA VI SERVE:
Uno stampo rotondo di 24 cm di diametro
Uno sbattitore elettrico
Una terrina
U pentolino
Un setaccio
Una spatolina
Carta da forno
Una tasca da pasticciere munita di bocchette liscia
Un bastoncino di legno lungo per decorare
INGREDIENTI:
170 g di farina per dolci o doppio "00"
70 g di cacao in polvere della Perugina
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
250 g di zucchero semolato
2 uova leggermente sbattute
250 g di latticello(o di latte fresco)
1 cucchiaino di essenza di vaniglia(o 1 bustina di vanillina)
125  g di burro lasciato ammorbidire a temperatura ambiente
200 ml di panna montata della Hoplà o Hullalà....
70 g di cioccolato bianco a pezzetti
PER LA COPERTURA:
70 g di burro
70 g di cioccolato fondente, sciolto a bagnomaria
PROCEDURA:
Preriscaldare il forno a 180°.
Ungete bene con il burro, che avrete lasciato ammorbidire fuori dal frigorifero, lo stampo, foderatene i bordi e il fondo con della carta da forno imburrata.
Passate al setaccio la farina, il cacao e il bicarbonato, e versateli in una terrina insieme allo zucchero. Unite le uova che avete leggermente sbattute, il latte, l'essenza di vaniglia e il burro a pezzetti e mescolate per qualche minuto con lo sbattitore elettrico, a bassa velocità, fino a quando avrete ottenuto una crema morbida e vellutata.
Aumentate la velocità e continuate a mescolare per altri 5 minuti, eliminando tutti i grumi, fino a quando il composto aumenterà di volume. Versatelo quindi nello stampo che avete preparato, livellandolo bene in superficie, ed infornatelo per 40 o 50 minuti.
Lasciate riposare la torta nello stampo per 15 minuti prima di rovesciarla.
Per preparare la copertura fate sciogliere a fuoco lento il burro ed il cioccolato in un pentolino. Togliete il pentolino dal fuoco e lasciate raffreddare il composto di burro e cioccolato a temperatura ambiente. Nel frattempo, livellate bene la superficie della torta, e tagliatela a metà nel senso dell'altezza. Distribuite sulla prima metà la panna montata, e coprite con l'altra metà. Spalmate rapidamente sulla superficie del dolce la crema al cioccolato, distribuendola bene con l'aiuto di una spatolina. Adesso fate sciogliere il cioccolato bianco a bagnomaria, poi lasciatelo raffreddare leggermente.
Versate il cioccolato sciolto in una tasca da pasticciere di tele munita di bocchetta liscia, e disegnate 8 o 10 cerchi concentrici sulla superficie della torta. Con un bastoncino lungo di legno incidete leggermente la torta dal centro verso l'esterno; pulite il bastoncino e ripetete l'operazione su tutta la circonferenza della torta, per eseguire un gradevole decoro. Servite.
"BUONA VITA A TUTTI"            

lunedì 31 ottobre 2011

"TORTA ALLE ARANCE"



"PREFAZIONE"
Dopo gli ultimi eventi succeduti di cronaca, tra efferatezze barbariche e torture viste in TV e sulla rete internet dei ribelli a Tripoli, dopo l'alluvione in Liguria, dopo il terremoto in Turchia, dopo la triste perdita del pilota Simoncelli, per non dire della nostra politica e di quant'altro, mi verrebbe voglia di non postare, sono stufo, triste e gonfio!!!BASTA!!!Mi sembra fatto a posta, ogni anno che ci avviciniamo al Natale questi eventi aumentano sempre di più, ci vuole solo che scoppia il Vesuvio e "STAMM A POST". Scusatemi non voglio influenzarvi con la mia incazzatura e pessimismo, ma che CASPITA!!!Dicono che la fine del mondo e vicina????Ma quale fine del mondo!!!!CHIù E CHEST???Che deve succedere ancora???Non basta!!!Io che amo il Natale più di ogni altra cosa al mondo, dove prego il Signore che tutti siano felici in questa magica atmosfera, continuerò imperterrito a farlo con la speranza futura di un mondo migliore di questo per i figli dei figli nostri SENZA FAME E SENZA GUERRE!!!!PERDONATEMI!!!AVEVO BISOGNO DI GRIDARLO, DI SFOGARMI!!!!Ho la fortuna di riprendermi subito, ringrazio il Signore di questo, quindi passo subito alla ricetta semplice e gustosa di questa "TORTA ALLE ARANCE", penso che si addica molto per questo periodo autunnale, a chi piacciono le arance è un vero trionfo d'essenza aromatica di questo agrume che prediligo e non faccio mai mancare in molte delle mie ricette. 
COSA VI SERVE:
Una planetaria con gancio a filo
Uno sbattitore elettrico con fruste
Una ciotola possibilmente d'acciaio
Una spatola
Un setaccio 
Uno stampo a cerniera di 26 cm di diametro
Carta da forno 
INGREDIENTI:
100 g di farina "00" Divella o altro...
100 g di zucchero semolato
4 uova fresche
1/2 fialetta di aroma arancia della Pan degli Angeli
80 g di burro di qualità
2 arance fresche non trattate 
100 g di zucchero semolato o di canna
200 ml di acqua imbottigliata naturale
PROCEDIMENTO:
Imburrate leggermente uno stampo rotondo e foderatelo con carta da forno.
Pulite le arance e tagliatele a fette(come vedete nella foto), mettetele in un pentolino con lo zucchero(100 g) e l'acqua(200ml). Fate cuocere su fuoco moderato. Quando lo sciroppo di zucchero raggiunge l'ebollizione, abbassate la fiamma. Proseguite la cottura per 15 minuti, poi spegnete e lasciate raffreddare. Tritate 1/3 delle arance.
Setacciate la farina in due tre volte.
Mettete il burro in una ciotola e copritelo con un foglio di pellicola trasparente. Mettetela nel forno a microonde, a 500 W, per 2 minuti, così da sciogliere completamente il burro
Separate gli albumi dai tuorli mettendoli in due diverse ciotole, gli albumi nella ciotola d'acciaio, mentre i tuorli in quella della planetaria.
Sbattete leggermente i tuorli, aggiungete metà quantitativo di zucchero, quindi fate lavorare la macchina con il gancio a filo fino ad ottenere un composto gonfio e biancastro ottenendolo sempre con la stessa velocità, da voi prescelta, senza mai cambiarla( con la mia vel. 4).
Nel frattempo che la macchina lavori, nell'altra ciotola sbattete leggermente anche gli albumi, aggiungete il rimanente zucchero(50 g) dopodiché montateli con lo sbattitore elettrico a neve ferma e soda.
Quando tutto e ben montato, trasferite metà quantitativo di albumi nella ciotola contenente i tuorli; mescolate con la spatola con un movimento dal  basso verso l'alto. Aggiungete la farina setacciata( due-tre volte)e mescolate facendo attenzione che il composto non si sgonfi. Incorporate anche il burro fuso e mescolate. Trasferite gli albumi rimasti e mescolate di nuovo. Unite le arance tritate ed amalgamate bene.
Trasferite il composto nello stampo, e infornate a 180°C sulla griglia di mezzo del forno per 30 minuti. 
A cottura avvenuta, togliete dal forno e mettete a raffreddare su di una gratella. A tempo debito, sfornate il dolce e guarnitelo in superficie con le rondelle d'arancia . Pennellate infine il dolce in superficie con lo sciroppo d'arancia ricavato. GUSTATE!!!!!
N.B.: come noterete in questa ricetta non viene aggiunto il lievito, quindi sia i tuorli che gli albumi devono essere montati bene e quando li mescolerete insieme bisogna stare attenti a non smontarli facendo un movimento con la spatola dal basso verso l'alto ma con decisione, fatto in questo modo il risultato sarà più che soddisfacente. Oltre questo tutti gli ingredienti devono essere a temperatura ambiente.    
"BUONA VITA A TUTTI"     

lunedì 24 ottobre 2011

"TORTA ALLO YOGURT CON MIELE E ZUCCHERO DI CANNA

FASE INIZIALE CON L'AGGIUNTA DEI SEGUENTI INGREDIENTI:

 YOGURT ALLA GRECA DELLA NESLè.....

 AGGIUNTA DEL MIELE DI MILLEFIORI.....

VASETTO DELLO YOGURT DA UTILIZZARE COME DOSATORE DEGLI INGREDIENTI CON LA RELATIVA MARCA DEL PRODOTTO IN USO....

AGGIUNTA DELLE UOVA E IL RESTO DEGLI INGREDIENTI: ZUCCHERO DI CANNA, OLIO, FARINA "00" E AROMI......

MONTAGGIO AVVENUTO DEGLI ALBUMI.....

RISULTATO DELL'IMPASTO DOPO 15 MINUTI DI LAVORAZIONE CON LA PLANETARIA SENZA L'AGGIUNTA DEGLI ALBUMI....


RISULTATO FINALE CON L'AGGIUNTA DELICATA DEGLI ALBUMI ALL'IMPASTO, DOPO AVERCI MESSO IL LIEVITO.... 




FASE DI COTTURA FINALE CON UNO STAMPO RETTANGOLARE GRANDE CON DOPPIA DOSE DEGLI INGREDIENTI MODIFICANDO LA RICETTA ORIGINALE FACENDO IN MODO CHE IO POTESSI RICAVARE TANTE PICCOLE FETTE RETTANGOLARI COME SE FOSSERO DEI PLUMCAKE PICCOLI DA POTERLI SURGELARE E SFRUTTARE OGNI MATTINA, COME PORZIONE SINGOLA, A COLAZIONE AL POSTO DELLE SOLITE MERENDINA CONFEZIONATE. DI SEGUITO VI TRASCRIVERò LA RICETTA BASE CHE TUTTI CONOSCIAMO CON LA  PROCEDURA DI COME DEVE ESSERE FATTA, AGGIUNGO SOLO LE MIE MODIFICHE AFFIANCO AGLI INGREDIENTI. QUINDI LE FOTO E QUANT'ALTRO SONO SOLO INDICATIVE, IL RESTO LO LASCIO A VOI CON LA VOSTRA CREATIVITà E FANTASIA DA OTTENERE QUALCOSA DI DIVERSO CON QUESTO IMPASTO DAL MOLTEPLICE USO CON L'AGGIUNTA DI INGREDIENTI ED AROMI DIVERSI, TRASFORMANDO CON STAMPI DI COTTURA LE FORME PIù SVARIATE; DAI MUFFIN ALLE CIAMBELLINE  O GLI STESSI PLUMCAKE ECC...

                                                            RICETTA.......
COSA VI SERVE:
Uno sbattitore elettrico con le fruste di buon qualità in modo che possa sostenere il tempo di lavorazione senza che lo stesso si surriscaldi, se non lo avete a disposizione usate tranquillamente una planetaria con il gancio a filo con l'accortezza di diminuire il tempo di lavorazione dell'impasto; al posto di 15 minuti dovete portarli a soli 10 minuti
Uno stampo a forma di ciambella col buco di 23 cm. di diametro e alto 7  
2 ciotole di acciaio possibilmente
Un setaccio
Una spatola di silicone per amalgamare gli albumi all'impasto
Un vasetto di yogurt vuoto 
INGREDIENTI CON LE RELATIVE MODIFICHE FATTE DA ME:
Yogurt intero un vasetto             ( due interi alla greca della Neslè)
Farina "00" tre vasetti da yogurt( sei vasetti da yogurt)
Zucchero semolato due vasetti( zucchero di canna extra fine due vasetti)
Olio di girasole un vasetto        ( un vasetto di girasole+uno di olio d'oliva)
Uova intere tre fresche              (uova sei intere fresche)
La raschiatura di un limone      (una fialetta d'aroma limone)
Lievito per dolci due cucchiaini(lievito quattro cucchiaini)
                                                       ( miele di millefiori 40 ml)
                                                       (due bustine di vanillina)
                                                       (una teglia di 39 x28x4 cm.)
                                                       (o usato la planetaria+lo sbattitore)
                                                       (temp. 150°x1 ora statico a gas)    

PROCEDURA:
In una cioltola mettete lo yogurt; prendete il vasetto vuoto, lavatelo, asciugatelo e usatelo per le misure degli ingredienti (farina, zucchero e olio). Aggiungete i rossi d'uovo e mettete in un'altra ciotola le chiare d'uovo. Mescolate l'impasto e lavoratelo con la frusta elettrica per circa 15 minuti finquando non avrete ottenuto una crema densa ma leggera e spumosa. A parte, in un'altra ciotola, montate le chiare d'uovo a neve ben ferma aggiungendole delicatamente, poco per volta, all'impasto dopo averci messo il lievito. Prendete lo stampo, imburrato ed infarinato, e versate il composto già pronto. Non vi rimane che infornare il dolce avendo in precedenza riscaldato il forno. La temperatura, durante la cottura, dovrà essere di 170°C e si protrarrà per 50 minuti. 
Per avere la conferma che il dolce è cotto, basterà introdurre nella torta un ferro da calza che dovrà uscire pulito. Questa accortezza vale per tutti i dolci in quando ogni forno ha delle caratteristiche diverse per cui sia la temperatura che la durata di cottura che io dò e indicativa perchè può variare da forno a forno( con il mio a 150xun'ora, con la teglia grande, statico a gas con gli ultimi 5 minuti ventliato, se la superficie non risulta dorata). Il nostro dolce durante la cottura crescerà splendidamente e avrà, una volta sformato, un magnifico aspetto. Con queste dosi avrete un pandolce leggero e appetitoso che avrà le caratteristiche, per la presenza dello yogurt, di conservarsi fresco per alcuni giorni purchè abbiate l'accortezza di conservarlo in una busta di cellofan......sempre che i ragazzi non se lo mangiano subito tutto. Questo dolce sarà molto adatto per la colazione del mattino o per la merenda dei ragazzi o per un the con gli amici.
"BUONA VITA A TUTTI"